Dote unica lavoro – sostegno ai lavoratori privi di partita IVA  

Dote unica lavoro – sostegno ai lavoratori privi di partita IVA è una misura adottata dalla Regione Lombardia per sostenere i lavoratori autonomi privi di partita IVA particolarmente colpiti dalle restrizioni causate dal Covid-19.

Consiste in un contributo una tantum pari a 1000€ lordi a titolo di indennità di partecipazione, ottenibile aderendo ad uno dei percorsi di politiche attive previsto dalla misura e finalizzati all’ingresso o rientro nel mercato del lavoro (servizi al lavoro) e/o al rafforzamento delle proprie competenze professionali (servizio formativo).

Requisiti

Il contributo è rivolto ai lavoratori privi di partita IVA:

• compresi tra i 15 e i 65 anni;
• residenti in Lombardia;
• titolari di un contratto attivo al 23 febbraio 2020 o successivamente a tale data, anche se concluso alla data della presa in carico.

Che rientrino nelle seguenti categorie:

• lavoratori parasubordinati con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, e iscritti alla Gestione separata;
• lavoratori autonomi con un contratto di lavoro occasionale o per la cessione dei diritti d’autore.

I destinatari possono usufruire del contributo indipendentemente dal valore dell’ISEE, ma devono essere in possesso di una Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) attiva.

Sono escluse dalla misura Dote Unica Lavoro – sostegno ai lavoratori privi di partita IVA coloro che rientrano nelle seguenti categorie:

• lavoratori occasionali ex art. 54-bis del D.L. n. 50/2017;
• percettori diretti di NASpl o Reddito di cittadinanza;
• coloro i quali abbiano già attivato almeno una dote prevista in Dote Unica Lavoro – fase 3 o Dote Unica Lavoro – fase 4;
• coloro i quali abbiano già attivato una dote prevista in Garanzia giovani.

Documentazione necessaria

Per procedere alla richiesta è necessario:

• disporre di SPID o di una CNS o CRS con Pin attivo;
• produrre la documentazione attestante il contratto di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, o il contratto occasionale o per la cessione dei diritti d’autore. In assenza di un contratto scritto, il richiedente deve produrre la notula di pagamento e la dichiarazione del datore di lavoro oppure un’autodichiarazione da cui si evinca la tipologia di prestazione svolta;
• produrre l’estratto conto contributivo di INPS in caso di Gestione separata INPS;
• aver rilasciato in via telematica la Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID).

Presentazione della domanda

Per accedere al contributo sono previste due fasi:

Fase I: presentazione della domanda di Dote Unica Lavoro - dall’11 dicembre 2020 alle ore 12:00 del 15 luglio 2021.

La domanda può essere presentata presso uno degli operatori accreditati al lavoro di Regione Lombardia.

All’interno di essa, saranno incluse:

• la programmazione di un percorso di politiche attive;
• la manifestazione dell’interesse nel ricevere il contributo.

Fase II: presentazione della domanda di contributo - dall’11 febbraio 2021 alle ore 12:00 del 30 settembre 2021.

La domanda potrà essere presentata esclusivamente dopo aver svolto almeno 10 ore dei servizi al lavoro e/o alla formazione programmati.

La domanda va presentata attraverso la piattaforma della regione Lombardia per i bandi online, alla quale è possibile accedere tramite SPID o CNS/CRS dotate di Pin.

Dopo l’invio della domanda, il richiedente riceverà nella casella di posta rilasciata un messaggio di avvenuto inoltro della domanda di contributo.

Per ulteriori approfondimenti puoi consultare la Guida rilasciata da Regione Lombardia.