Il Bonus asilo nido consiste in un contributo fino a un massimo di 3000 euro sulla base dell’ISEE minorenni per il pagamento di:
- rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati;
- forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
La domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2021 dal genitore di un minore nato o adottato in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana;
- cittadinanza UE;
- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30);
- carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007);
- status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- residenza in Italia;
Inoltre:
- relativamente al contributo d’iscrizione all’asilo nido, il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta;
- relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.
Fasce ISEE
Per l’iscrizione ad asili nido pubblici e privati autorizzati, gli importi massimi concedibili sono i seguenti:
- Per ISEE minorenni fino a 25.000 euro, l’importo erogabile sarà pari a 3000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,72 euro per 11 mensilità).
In caso di pagamento di dieci mensilità erogate al massimo dell’importo mensile concedibile (272,72 euro), l’undicesima mensilità sarà erogata per un importo massimo di 272,70 euro, per non superare il tetto annuo di 3.000 euro per minore.
- Per ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro, l’importo erogabile sarà pari a 2500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità)
In caso di pagamento di dieci mensilità erogate al massimo dell’importo mensile concedibile (227,27 euro), l’undicesima mensilità sarà erogata per un importo massimo di 227,20 euro, per non superare il tetto annuo di 2.500 euro per minore.
- Per ISEE minorenni da 40.001 euro, l’importo erogabile sarà pari a 1500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).
In caso di pagamento di dieci mensilità erogate al massimo dell’importo mensile concedibile (136,37 euro), l’undicesima mensilità sarà erogata per un importo massimo di 136,30 euro, per non superare il tetto annuo di 1.500 euro per minore.
In assenza dell’indicatore valido o qualora il bonus sia richiesto dal genitore che non fa parte del nucleo familiare del minorenne, verrà conteggiata la rata spettante in misura non superiore a 1.500 euro annui (136,37 euro mensili),
Qualora dovesse essere successivamente presentato un ISEE minorenni valido, a partire da tale data verrà corrisposto l’importo maggiorato fino a un massimo di 3.000 euro annui.
Il contributo mensile erogato dall’Istituto non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta.
Il premio asilo nido non è cumulabile con la detrazione prevista dall'articolo 2, comma 6, legge 22 dicembre 2008 (detrazioni fiscali frequenza asili nido), a prescindere dal numero di mensilità percepite.
Per le forme di supporto presso la propria abitazione, gli importi massimi concedibili sono i seguenti:
- Per ISEE minorenni fino a 25.000 euro, l’importo erogabile sarà pari a 000 euro;
- Per ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro, l’importo erogabile sarà pari a 500 euro;
- Per ISEE minorenni da 40.001, l’importo erogabile sarà pari a 500 euro.
Sarà preso a riferimento l’ISEE minorenni in corso di validità l’ultimo giorno del mese precedente a quello di presentazione della domanda.
Nel caso in cui non sia presente un ISEE minorenni in corso di validità, il budget assegnato sarà pari a 1.500 euro.
Erogazione del bonus
Il bonus richiesto, sia per l’iscrizione all’asilo nido che per forme di supporto presso la propria abitazione, può essere erogato, nel limite di spesa fissato a 530 milioni di euro per il 2021, secondo l’ordine di presentazione della domanda online.
Le eventuali domande che, in base ai tempi di presentazione, non potranno essere accolte per insufficienza di budget saranno comunque ammesse ma “con riserva”.
Nel caso in cui a fine anno dovessero residuare somme ancora disponibili, le stesse domande potranno essere recuperate e poste in lavorazione secondo l’ordine di presentazione acquisito.
Il bonus verrà erogato dall’INPS a seconda della modalità preferita dal richiedente:
- bonifico domiciliato;
- accredito su conto corrente bancario o postale;
- libretto postale o carta prepagata con IBAN;
- conto corrente estero Area SEPA.
Qualora venga richiesto il pagamento su IBAN estero, dovranno essere allegati alla domanda:
- un documento di identità del beneficiario;
- il Modulo di identificazione finanziaria timbrato e firmato da un rappresentante della banca estera (oppure corredato di un estratto conto nel quale siano oscurati i dati contabili o da una dichiarazione della banca emittente dai quali risultino con evidenza il codice IBAN e i dati identificativi del titolare).
Decadenza del bonus
Ad ogni mensilità in sede di allegazione dei documenti necessari ad ottenere il bonus, Il richiedente del bonus è tenuto a confermare l’invarianza dei requisiti rispetto a quelli dichiarati inizialmente.
In caso di perdita di uno dei requisiti o di provvedimento negativo del giudice che determina il venir meno dell’affidamento preadottivo, il bonus decade.
Inoltre, l’INPS interromperà l’erogazione del bonus al compiersi di uno degli eventi che seguono:
- perdita della cittadinanza;
- decesso del genitore richiedente;
- decadenza dall’esercizio della responsabilità genitoriale;
- affidamento esclusivo del minore al genitore che non ha presentato la domanda (affidamento del minore a terzi).
In caso di decadenza, è comunque possibile il subentro nel beneficio di un soggetto differente entro 90 giorni dal verificarsi di uno dei sopracitati eventi.
Una sintesi di quanto detto finora, è disponibile in formato video sul canale ufficiale Youtube dell’INPS
Ora che abbiamo chiarito quali sono i requisiti e le modalità di erogazione del contributo, possiamo proseguire approfondendo nello specifico Come fare la domanda.
Rete Consumatori Lombardia è un progetto di Assoutenti Lombardia realizzato con il contributo di Regione Lomabrdia e con i fondi del Ministero dello Sviluppo Economico Riparto 2020.