Misure per l’autoimprenditorialità - Nuove imprese a tasso zero

 

Cos’è?

La misura “nuove imprese a tasso zero” ha l’obiettivo di sostenere, su tutto il territorio nazionale, la creazione e lo sviluppo di micro e piccole imprese a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile.

 

A chi si rivolge?

Si rivolge a quelle persone che vogliono costituire un’impresa micro o piccola entro i termini indicati nella comunicazione di ammissione alle agevolazioni oppure per coloro che hanno già costituito un’impresa micro o piccola da non più di sessanta mesi alla data di presentazione della domanda per l’agevolazione.

La compagine societaria dev’essere composta per oltre la metà dei soci e di quote di partecipazione da soggetti di età compresa tra i 18 e i 35 anni e da donne.

 

Cosa finanzia?

Sono ammissibili le iniziative promosse nei seguenti settori:

 

  • Produzioni di beni nei settori industria, artigianato e trasformazione dei prodotti agricoli.
  • Fornitura di servizi alle imprese e alle persone.
  • Commercio di beni e servizi.
  • Turismo e attività turistico-culturali con finalità di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico.

 

Le imprese quindi non devono essere costituite da più di 36 mesi e le spese ammissibili non devono superare i 1.500.000€. Possono rientrare fino al 20% del totale richiesto spese a copertura delle esigenze di capitale circolante da giustificare nel piano d’impresa e utilizzabile ai fini del pagamento di materie prime, servizi necessari allo svolgimento d’impresa e godimento di beni terzi.

 

Per le imprese costituite da più di 36 mesi e da non più di 60 mesi, l’importo delle spese ammissibili non può essere superiore a 3.000.000€.

 

I programmi con i quali si farà richiesta di contributi devono essere realizzati entro 24 mesi dalla data di stipulazione del contratto di finanziamento.

 

Agevolazioni

La massima durata delle agevolazioni richieste è di 10 anni per il finanziamento a tasso zero, r fi contributo a fondo perduto per una spesa non superiore al 90% di quella ammissibile.

 

Per le imprese costituite da non più di 36 mesi, il contributo a fondo perduto è riconosciuto qualora ci siano risorse finanziarie disponibili, in misura pari al 15% delle spese relative a macchinari, impianti ed attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze e marchi.

In caso di esaurimento delle risorse finanziarie destinate al contributo a fondo perduto, le agevolazioni sono concesse nella sola forma di finanziamento agevolato a tasso zero.

 

È presente una forma di tutoraggio per il sostegno delle imprese di recente costituzione.

 

Quali sono le modalità di erogazione delle risorse?

Le agevolazioni sono erogate in non più di 5 quote. A dogni quota ricevuta diversa dalla prima, l’impresa è tenuta a dimostrare l’effettivo pagamento delle spese, mediante l’esibizione delle relative quietanze e dei titoli di spesa ai fini delle erogazione precedente.

 

In alternativa, le singole erogazioni possono essere corrisposte sulla base di fatture di acquisto non quietanzate, ma queste devono essere vincolate ad un contratto di conto corrente di cui alla convenzione già stipulata tra il Ministero, il soggetto gestore e l’Associazione Bancaria Italiana, in grado di garantire il pagamento ai fornitori dei beni agevolati.

 

È inoltre possibile richiedere l’erogazione di una prima quota di agevolazione, non superiore al 40% dell’importo complessivo richiesto, a titolo di anticipo previa presentazione di fideiussione bancaria.

 

Dove posso presentare la domanda?

Le domande possono essere fatte esclusivamente online attraverso questa piattaforma dal 19 maggio 2021.