Premio alla nascita

Il Premio alla nascita viene attribuito ad ogni madre per la nascita di un figlio, per l’adozione o per l’affidamento preadottivo di un minore. La domanda può esser fatta al settimo mese di gravidanza o alla nascita, adozione o affidamento preadottivo.

Il premio non si andrà a sommare al reddito complessivo delle imposte sui redditi.

A quanto ammonta il Bonus?

L’importo è di 800€ per ogni evento e in relazione ad ogni figlio nato, adottato o affidato secondo le seguenti modalità:

  • bonifico domiciliato presso ufficio postale;
  • accredito su conto corrente bancario;
  • accredito su conto corrente postale;
  • libretto postale;
  • carta prepagata con IBAN ;
  • conto corrente estero (Area SEPA). In questo caso, l’utente potrà inserire l’ IBAN extra Italia, allegando il modulo di identificazione finanziaria timbrato e firmato da un rappresentante della banca estera oppure corredato di un estratto conto (nel quale siano oscurati i dati contabili) o da una dichiarazione della banca emittente dai quali risultino con evidenza il codice IBAN e i dati identificativi del titolare del conto corrente.

Verrà richiesto l’IBAN del proprio conto corrente se non si richiede il pagamento con bonifico domiciliato presso un ufficio postale.

Quali sono i requisiti per la domanda?

Le gestanti e le madri devono essere cittadine italiane, comunitarie o non comunitarie, regolarmente presenti e residenti in Italia.

Come posso fare la domanda?

La domanda dovrà essere presentata all’INPS tramite una delle seguenti modalità:

  • Il sito dell’INPS.
  • Chiamando il numero 803 164, gratuito da rete fissa, oppure al 06 164 164 da rete mobile.
  • Enti di patronato.

Tramite il sito dell’INPS, basterà andare nella sezione “Accedi al servizio” dove in fondo si troverà un bottone con scritto “Accedi al servizio” tramite il quale potrete compilare la domanda.

Quali documenti mi serviranno?

La richiedente dovrà indicare alternativamente una delle seguenti opzioni:

  • numero di protocollo telematico del certificato rilasciato dal medico SSN o medico convenzionato ASL. La certificazione deve essere rilasciata solo dopo aver perfezionato il termine del settimo mese previsto dalla legge;
  • indicazione che il certificato sia già stato trasmesso all’INPS per domanda relativa ad altra prestazione connessa alla medesima gravidanza;
  • per le sole madri non lavoratrici è possibile indicare il numero identificativo a 15 cifre e la data di rilascio di una prescrizione medica emessa da un medico del SSN o con esso convenzionato, con indicazione del codice esenzione compreso tra M31 e M42 incluso. La veridicità di tale autocertificazione sarà verificata dall’INPS presso le competenti amministrazioni.
  • Permesso di soggiorno (Se cittadine extraeuropee)

Vi sono dei casi nei quali si potrà richiedere in ogni caso il Premio anche in conseguenza dei seguenti eventi :

  • Parto già avvenuto. La madre dovrà autocertificare nella domanda la data del parto e le generalità del bambino (codice fiscale), ovvero le informazioni che si rendano necessarie per accedere al beneficio. In caso di parto plurimo è richiesta l’indicazione di più minori in quanto la prestazione è riconosciuta per ogni minore/evento.
  • Adozione/affidamento nazionale. Per attestare la data di adozione o affidamento/ingresso in famiglia è necessario indicare gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati presenti nel provvedimento di adozione o affidamento emesso dell'autorità competente (tipologia, numero, data del provvedimento e autorità che lo ha emesso tipologia del provvedimento; numero del provvedimento; data del provvedimento; autorità che ha emesso il provvedimento). Oppure è possibile allegare copia digitalizzata del provvedimento stesso al fine di consentire l'individuazione dei citati elementi.
  • Adozione/affidamento internazionale. Per attestare la data di ingresso in Italia è necessario indicare, al momento della domanda, gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati presenti nell'autorizzazione all'ingresso del minore in Italia rilasciata dalla Commissione per le Adozioni Internazionali - CAI (numero dell'autorizzazione; data dell'autorizzazione) ovvero il numero e la data dell’autorizzazione. In alternativa si ha facoltà di allegare copia digitalizzata dell'autorizzazione stessa o la dichiarazione sostitutiva, al fine di consentire l'individuazione dei citati elementi. È possibile allegare dichiarazione sostitutiva dell'autorizzazione.
  • Data di ingresso in famiglia. Per attestare la data di ingresso in famiglia si chiede di allegare copia digitalizzata del certificato dell'ente autorizzato a curare la procedura di adozione da cui risulti la data di effettivo ingresso in famiglia.
  • Adozione pronunciata nello stato estero. Bisogna indicare, al momento della domanda, gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati presenti nel provvedimento di trascrizione nei registri dello stato civile del provvedimento di adozione emesso dallo stato estero (tipologia, numero, data del provvedimento e autorità che lo ha emesso) oppure ha facoltà di allegare copia digitalizzata del provvedimento stesso al fine di consentire l'individuazione dei citati elementi.
  • Abbandono/affido esclusivo al padre. Bisogna indicare, al momento della domanda, gli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati presenti nel provvedimento emesso dall'autorità competente (tipologia, numero, data, autorità che ha emesso il provvedimento). In alternativa è possibile allegare la copia digitalizzata del provvedimento stesso.