Agevolazioni fiscali per persone con disabilità

Per le persone con disabilità e i loro familiari è prevista una serie numerosa di benefici fiscali che copre diversi aspetti della quotidianità.

Presentiamo di seguito un quadro riassuntivo suddiviso per aree tematiche. Al termine di ognuna sarà presente un collegamento che vi permetterà di approfondire l’argomento in questione.

 

Figli a carico

Per ogni figlio portatore di handicap fiscalmente a carico, spettano le seguenti detrazioni Irpef:

  • 620 euro, se il figlio ha un'età inferiore a tre anni
  • 350 euro, per il figlio di età pari o superiore a tre anni.

Con più di tre figli a carico la detrazione aumenta di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo.

Le detrazioni sono concesse in funzione del reddito complessivo posseduto nel periodo d'imposta.

Il loro importo diminuisce con l'aumentare del reddito, fino ad annullarsi quando il reddito complessivo arriva a 95.000 euro.

 

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Settore auto

Possono usufruire delle agevolazioni sul settore auto le seguenti categorie:

  1. non vedenti e sordi
  2. disabili con handicap psichico o mentale titolari dell’indennità di accompagnamento
  3. disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o affetti da pluriamputazioni
  4. disabili con ridotte o impedite capacità motorie.

I benefici ottenibili sono:

  • detrazione Irpef del 19% della spesa sostenuta per l'acquisto e per la riparazione dell’auto;
  • Iva agevolata al 4% sull'acquisto;
  • esenzione permanente dal pagamento del bollo auto (si applica sia quando l’auto è intestata al disabile sia quando l’intestatario è un familiare del quale egli è fiscalmente a carico);
  • esenzione dall'imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà (esclusi non vedenti e sordi).

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Iva ridotta per i mezzi di ausilio e i sussidi tecnici e informatici

 

Per fruire dell’agevolazione, il soggetto con disabilità deve consegnare al momento dell’acquisto una copia del certificato attestante l'invalidità funzionale permanente rilasciato dall’azienda sanitaria locale competente o dalla commissione medica integrata.

Se da questi certificati non risulta il collegamento funzionale tra la menomazione permanente e il sussidio tecnico e informatico, è necessario esibire anche una copia della certificazione rilasciata dal medico curante.

 

Spese sanitarie

Sono interamente deducibili dal reddito complessivo del disabile:

  • le spese mediche generiche (per esempio le prestazioni rese da un medico generico o l’acquisto di medicinali);
  • le spese di “assistenza specifica” (per esempio l’assistenza infermieristica e riabilitativa).

Sono ammesse alla detrazione del 19%:

  • il trasporto in ambulanza del disabile (le prestazioni specialistiche effettuate durante il trasporto rientrano, invece, tra le spese sanitarie e possono essere detratte, come detto sopra, solo per la parte eccedente i 129,11 euro);
  • il trasporto del disabile effettuato dalla Onlus o da altri soggetti (per esempio il Comune) che hanno tra i propri fini istituzionali l’assistenza ai disabili;
  • l’acquisto di poltrone per inabili e minorati non deambulanti e di apparecchi per il contenimento di fratture, ernie e per la correzione dei difetti della colonna vertebrale;
  • l’acquisto di arti artificiali per la deambulazione;
  • la costruzione di rampe per l’eliminazione di barriere architettoniche esterne e interne alle abitazioni. Per queste spese la detrazione del 19% non è fruibile contemporaneamente all’agevolazione prevista per gli interventi di ristrutturazione edilizia, ma solo sull’eventuale eccedenza della quota di spesa per la quale è stata richiesta quest’ultima agevolazione;
  • l’adattamento dell’ascensore per renderlo idoneo a contenere la carrozzella e l’installazione e la manutenzione della pedana di sollevamento installata nell’abitazione della persona con disabilità (anche per queste spese la detrazione spetta per la parte eccedente quella per la quale si fruisce della detrazione relativa alle spese sostenute per interventi finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche);
  • l’acquisto di sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e le possibilità di integrazione dei portatori di handicap (riconosciuti tali ai sensi dell’articolo 3 della legge n. 104 del 1992). Sono tali, per esempio, le spese sostenute per l’acquisto di fax, modem, computer, telefono a viva voce, schermo a tocco, tastiera espansa, telefonini per sordomuti e i costi di abbonamento al servizio di soccorso rapido telefonico;
  • l’acquisto di cucine, limitatamente alle componenti dotate di dispositivi basati su tecnologie meccaniche, elettroniche o informatiche, preposte a facilitare il controllo dell’ambiente da parte dei disabili, specificamente descritte in fattura con l’indicazione di dette caratteristiche;
  • i mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili.

Sono ammesse alla detrazione del 19%, per la parte eccedente l’importo di 129,11 euro:

  • le spese sanitarie specialistiche (per esempio, analisi, prestazioni chirurgiche e specialistiche).

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Detrazione per gli addetti all’assistenza a persone non autosufficienti

  • Deduzione dal reddito complessivo degli oneri contributivi versati per gli addetti ai servizi domestici e all'assistenza personale o familiare fino all'importo massimo di 1.549,37 euro;
  • Detrazione Irpef del 19% delle spese sostenute per gli addetti all'assistenza personale, da calcolare su un importo massimo di 2.100 euro, a condizione che il reddito del contribuente non sia superiore a 40.000 euro.

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Mezzi di ausilio

Si applica l’aliquota Iva agevolata del 4% (anziché quella ordinaria del 22%) per l’acquisto di mezzi necessari all’accompagnamento, alla deambulazione e al sollevamento dei disabili.

 

Sussidi tecnici e informatici

Si applicano detrazione Irpef del 19% e aliquota Iva agevolata al 4% (anziché quella ordinaria del 22%) per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione dei portatori di handicap di cui all’articolo 3 della legge n. 104 del 1992.

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Abbattimento barriere architettoniche e ristrutturazione edilizia

Per gli interventi di ristrutturazione edilizia sugli immobili è prevista una detrazione Irpef pari al:

  • 50%, da calcolare su un importo massimo di 96.000 euro, se la spesa è sostenuta nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2021
  • 36%, da calcolare su un importo massimo di 48.000 euro, per le spese effettuate dal 1° gennaio 2022.

Nella categoria degli interventi agevolati rientrano:

  1. l’eliminazione delle barriere architettoniche (per esempio, ascensori e montacarichi);
  2. la realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, siano idonei a favorire la mobilità interna ed esterna delle persone portatrici di handicap grave, ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge n. 104 del 1992.

Per le spese sostenute dal 1° gennaio 2021 è inoltre possibile usufruire del Superbonus 110%, che comporta una detrazione al 110%

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Agevolazioni per i non vedenti

Per i non vedenti sono previsti i seguenti benefici:

  • Detrazione dall’Irpef del 19% delle spese sostenute per l’acquisto del cane guida;
  • Detrazione forfettaria delle spese sostenute per il mantenimento del cane guida;
  • Aliquota Iva agevolata del 4% per l’acquisto di prodotti editoriali.

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Detrazione per le polizze assicurative

L’importo complessivamente detraibile è pari a:

  • 530 euro per le assicurazioni che prevedono il rischio di morte o di invalidità permanente;
  • 750 euro per i premi versati per le polizze assicurative.
  • 291,14 euro (al netto dei premi per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte o di invalidità permanente) per quelle che coprono il rischio di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana;

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Imposta agevolata su successioni e donazioni

La normativa tributaria riconosce un trattamento agevolato quando a beneficiare del trasferimento è una persona portatrice di handicap grave, riconosciuto tale ai sensi della legge n. 104 del 1992.

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Agenzia delle entrate ha inoltre reso disponibile questa Guida alle agevolazioni fiscali per le persone con disabilità. È possibile scaricarla sul tuo dispositivo cliccando sul pulsante  “Scarica” presente in alto a destra, o stamparla cliccando sul pulsante  “Stampa”.